Cuisine du Piemont :


1.  Les Ravioles de Blins (Val Varaita)

2.  Le fameux "agnello de Sambuco" en Valle Stura (recette à ajouter)



Bibliographie de gastronomie du Piémont





















Bibliographie de gastronomie du Piémont
Version V1 du 03/03/2015
 
Molinari-Pradelli Alessandro
La cucina piemontese
Newton Compton Editori, Collana "Tradizioni italiane" N° 22
 
 
Portalupi Renzo
I sapori del Piemonte (Les saveurs du Piémont)
KeyBook, Collana "La cucina tradizionale", 2007, 208 pages.
Publié en italien, piémontais et anglais.
 
Rangoni Laura
I dolci piemontesi (Les desserts piémontais)
Sous-titre
Dai "marrons glacés" ai tartufi al cioccolato,
Alle torte povere occitane : un panorama esaustivo e completo dell’arte dolciaria regionale.
 
Newton Compton Editori, Collana "Tradizioni italiane" N° 55, 2007, 218 pages
Publié en italien.
















1  LES RAVIOLES de BLINS

          Les ravioles di BLINS 

- Les "Ravioles" di Blins (alta Valle Varaita), si distinguono dalle innumerevoli altre versioni per la presenza di toma.
- Tradizionale, un tempo  considerato "il piatto ricco" e fatto solo alle nozze o in occasioni particolari.

ravioles
          Ingredienti (per 6 persone)

              Patate hg.1,5 c.a.
              Toma fresca di Blins hg. 5
              Uova intere n. 1
              Farina di grano duro hg. 5
              Olio d'oliva 2 cucchiai
              Sale q.b.
              Burro hg. 2 (meglio se burro di montagna)

          Preparazione:

           1.Cuocere le patate e passarle finemente assieme alla toma
           2.Disporre a cerchio sulla "tournoiro", (o su di un piano di lavoro sufficentemente ampio e possibilmente di legno) il passato ottenuto
           3.Aggiungere l'uovo e l'olio e impastare bene
           4.Disporre l'impasto a forma di una ciabatta di pane ; tagliare con la "Reidouro" o altro
              utensile adatto in modo trasversale a fette di circa 3 cm.
           5.disporre le fette ottenute ad un angolo della "Tournoiro" o il piano di lavoro farina ; prendere le fette di pasta e rotolarle, una ad una, fino ad ottenere delle specie di salsicce
              del diametro di c.a. 2 cm ; tagliare quindi a pezzettini di cm. 2 c.a. di lunghezza e rotolare ancora con una mano cospargendoli di farina fino a farli raggiungere una forma
              appuntita alle due estremità : una lunghezza di non più di 4 cm. e un diametro di circa 1 cm.
           6.Versare in abbondante acqua bollente salata ; far cuocere per un paio di minuti : (le ravioles vengono a galla appena cotte al punto giusto)
           7.Raccogliere con una schiumarola e scolare bene
           8.Disporre in un piatto capiente e non troppo profondo, preventivamente inumidito con panna
           9.Cospargere col burro sciolto (abbiondito)